Una stella appare nel firmamento
In epoca etrusca

Incisa sul vaso
In questo articolo la ricerca sperimentale si concentra su un piccolo vaso di bucchero, chiamato “vaso s u n t h e r u z a”, dal nome che si trova nella frase incisa lungo il suo margine superiore:
m i s y n t h e r y z a 3 p y r i a 3 m l a k a 3

Le parole
Osservando la frase, nel modo in cui essa si distribuisce lungo il bordo del vaso, si nota una disposizione compatta delle lettere alfabetiche che la compongono, senza che vi sia una vera separazione fra le parole.

Per questo aspetto, il tentativo è quello di riuscire, prima ad intuire ed in seguito, possibilmente, a recuperare i vocaboli, ben mimetizzati ma ancora traducibili, nonostante essi appartengano ad un tempo molto lontano.

Si trova così il riferimento a ideali di clemenza e moderazione, costantemente enunciati nelle opere scritte etrusche. Valori irrinunciabili, da osservare nella comunità arcaica, per beneficiare di prosperità e serenità. Si scopre anche che nell’epigrafe era indicata l’epoca di appartenenza, collocata nel giusto arco del tempo in millenni.

Metodo
Lo studio delle parole latine e italiane, da sovrapporre a quelle etrusche, si basa sulle consonanti.
Le vocali sono interpretate in modo libero e se necessario raddoppiate. La lettura della frase avviene nei due modi, da sinistra verso destra e in senso contrario.
Alcune lettere alfabetiche etrusche cambiano per effetto dell’esperimento che, in questo articolo, le considera suscettibili di variazione.
3 = si, sci, ci, s; y = vocali, g, gi; d = d, f; z = z, s doppia.

Ipotesi
Secondo l’ipotesi su cui si basano le riflessioni, la frase fu ideata in modo ermetico, stratagemma geniale ed efficace per contenere molte forme di narrazione, informando su vari argomenti, arricchendoli di dettagli, pur restando fedele alla logica di fondo del discorso.
Tale logica è esplicita nel riferimento alle qualità della ragione, alla capacità di giungere a conclusioni equilibrate, avvalendosi delle similitudini e della valutazione ponderata e rigorosa di eventi estremi, opposti e contrari: “m i s s i o n e di r a z i o usi pari a simili casi = missione della ragione è avvalersi del confronto fra casi simili”.

Con il sostegno di una tale visione dotta, la giuria etrusca si affidava alla propria saggezza, nel formulare un atto di clemenza. Ognuno poteva fare ordine nella quotidianità, concedendosi il giusto e meritato riposo senza cedere alle lusinghe dell’ozio. Le autorità sarebbero state capaci di esaminare ogni possibile motivo per mantenere la pace.
Nel calcolo del tempo, sarebbe apparsa evidente l’utilità di distinguere il movimento delle costellazioni nel corso dell’anno da quello retrogrado che le stesse seguivano, tornando nella casa dei millenni, in epoche arcaiche, lontane, dimenticate, nell’universo etrusco.

Esempi
Le due semplici lettere alfabetiche contenute nell’epigrafe “n d” si risolvono, in modo
sperimentale, con il termine nodo che può rientrare in diverse versioni, per i suoi molti significati sia latini che italiani.
È la parola nodo che guida nel formulare le due versioni seguenti di cui una riguarda il vaso ed il suo coperchio, ancora insieme, forse per essere stati legati da un laccio annodato.
m i s u, n d e, r e z a, 3 p u r i, a 3 m, l a k a 3
messo, nodo, r e z a, s u p i e r a, a s i e m e, l e g a s i
fatto il nodo ai fili, zuppiera assieme si lega.
Nel suo significato astronomico, il termine nodo coinvolge in un nuovo discorso senza perdere di vista i principi ispiratori, equilibrio e intelligenza, insostituibili per un accordo, chiaro, stabile, punto di riferimento, nel momento di estrema incertezza.
mese, nodi, r a z i o, s p u r i a, sia, m i l i a, casi periodo di fluttuazione in ordine di migliaia sia calcolato ai nodi

Versioni
Epoca

3 a k a l, m 3 a, i r u, p 3, a z u r, e, f n u, s i m
secolo mese ora pesa azzera a fine siamo
la Bilancia azzera il periodo e a fine siamo del suo secolo

m i s, y n d, e r y z a, 3 p y, r i a 3, m l a, k a 3
mese agenda arguzia spiga riusi milia casa
periodo agenda, pronta S p i c a ritorna nella casa dei millenni
(It.: mese ciascuna delle dodici parti in cui può essere suddiviso un periodo di tempo; arguzia vivacità di espressione, prontezza; pesa strumento usato per pesare) (It.: s p u r i o fluttuante; r e z z a rete di fili ritorti; s u p p a parola arcaica per zuppa) (Alfa Virginis, S p i c a, stella più luminosa nella Costellazione della Vergine. Secondo il mito rappresenta una spiga di grano, tenuta nella mano sinistra della Vergine. Culmina sul meridiano alla mezzanotte del 13 aprile);

Similitudini
m s n, d, r z, 3 p r, 3 m l, k 3
missione di r a z i o aspiri a simili casi
missione di r a t i o usi pari a simili casi
missione della ragione è avvalersi del confronto fra casi simili

(Lat.: ratio calcolo, conto, misura, registro, rapporto, legame, considerazione, cura, attenzione, rispetto, genere, ordine, qualità, progetto, teoria, dottrina, scienza, argomentazione, facoltà intellettiva, ragione; aspiro, aspirare avvicinarsi a, essere favorevole, propizio, spirare verso; usus uso, impiego, esperienza, perizia, utilità, utile, vantaggio, profitto, opportunità; utor, uteris, usus sum, uti usare, valersi di, mettere a profitto, esercitare, avere, possedere; pareo, parere apparire, mostrarsi, essere chiaro; pario, pariare eguagliare, essere uguale; pario, parere produrre, creare, inventare, suscitare, causare);

Sapienza
m i s s i o age nodo r o g a z i o sapi giuria s u m e l i k a s i
grazia discussione complicata richiede sapiente giuria assuma il caso

nella complessa trattazione per concedere la grazia, si chiede che la sapiente giuria consideri il caso

(Lat.: missio missione, invio, congedo, fine, perdono, grazia; ago, agere guidare, incalzare, esercitare, condurre, trattare, discutere, parlare; nodus nodo, cinto, cintura, rete, legame, vincolo, difficoltà, complicazione; nodi le quattro parti del cielo dove cominciano e cessano le stagioni; rogatio preghiera, richiesta; saepio difendere; sapio, sapis, sapii, sapere essere saggio, giudizioso, capire essendo prudente, intendere, conoscere; sumo, sumis, sumpsi, sumptum, sumere ricevere, prendere, scegliere, eleggere, assumere, intraprendere, arrogarsi, stabilire, sostenere, menzionare, ricordare);

Saggezza
sia k a l m a sia ora paci e oziare a danno assomma
sua calma sua ora pace ozio ora da noi esime
alla sua ora calma alla sua ora pace ozio ora da noi sia allontanato

Illustri
sia a calma sia a òra paci a i z z a r e e d i n e esimi
sia alla calma sia a incoraggiare per trattare la pace noi siamo dichiarati insigni
sia calma sia a òra pace asseriti noi esame sia per ricondurre alla calma sia per difendere la pace è assicurato nostro esame ponderato

(Lat.: eximo, eximere togliere, levare via, liberare da; oro, orare parlare, dire, perorare, difendere, trattare; edo, edere emettere, notificare, proporre, riferire, esporre, annunciare, diffondere, dichiarare, divulgare, dare, produrre, generare) (It.: a i z z a r e incoraggiare; asserire affermare, sostenere, confermare, attestare, assicurare, dichiarare).

L’epigrafe: (pagine 137-138 – The Etruscan Language – an Introduction – Giuliano Bonfante and Larissa Bonfante) (St E t r 64, 2001).
(In questo articolo, riflessioni e traduzioni sono ipotesi dell’autrice e fanno riferimento ai precedenti articoli da Gemelle Illustri).